Ottobiano 22 Maggio GP1
la novità è l'ecatombe di motori e catene rotte
prima gara del Trofeo Endurance 2010 ad Ottobiano, pista "di casa" per il sottoscritto, il Team Lhasa, secondo in campionato 2009 si presenta con gli amici e vecchi compagni di gare endurance: Angeletti, Cannito, Dalla Valle e i fratelli Vigani, quindi nessun grande nome. La novità consiste nella dotazione di nuovi propulsori (gli americani Briggs & Stratton) dichiarati piu' affidabili degli Honda ma ciò si rivela falso perchè è una ecatombe di motori durante l'arco delle due gare da 4 ore, forse complice il caldo o la mancanza di un adeguato rodaggio, chissà....
Prove: già i primi problemi affiorano durante le prime prove libere del mattino dove il Team Lhasa fà segnare con grande fatica un buon 1'03"907 con Vigani Stefano alla guida e solo al giro 88 (a soli tre giri dalla fine), ma è da segnalare il guatso tecnico al giro 74 con la rottura della catena.
Qualifiche: in 15 minuti di tempo scendono in pista prima Maurizio DallaValle,e a metà turno Stefano Vigani che in soli due giri "buoni" stampa un buon 1'03"769 (giro 9), ma appena dopo due curve il kart tace e si spegne per un inconveniente tecnico salvo ripartire dopo circa un minuto. Le prove di qualifica sono dominate dai teams Mokart Como e VRM (1'03"2 per entrambi) quindi MagicFreem (campioni in carica), Gneo e Lhasa, attardati GDM orfani di Mirko Barletta ma pur sempre performanti.
Gara 1: si parte stile Le Mans e Lhasa con Stefano Vigani balza al terzo posto che mantiene per una manciata di giri fino a quando si fanno sotto i battistrada ed è gran lotta, al primo cambio pilota si è al quinto posto. La gara prosegue con diversi colpi di scena, tutti guasti meccanici per MagicFreem, GDM, Gneo mentre VRM e Mokart Como insieme a SEM Mokart fanno il vuoto, ma la gara riserva le sorprese piu' inespettate per i Team di vertice che tra rotture di catene e motori lasciano che GDM, sempre con un passo molto regolare e veloce andare al comando seguiti da Lhasa a circa 50", questa situazione si stagna fino a circa 20 minuti dalla fine quando il colpo di scena capita (ahimè...) proprio al team Lhasa che con Vigani Stefano alla guida rompe il motore (incredibile per un 4T..!!) e perde circa 1 giro e mezzo, di fatto perdendo ben 5 posizioni in classifica. Il risultato di gara 1 dice che ancora una volta GDM è vivo e con autorità si impone davanti a Mokart Como (molto bravi) e Mokart SEM, quindi Gneo, il Team Lombardia Junior, Magic Freem (anche loro attardati da parecchi problemi) e quindi Lhasa mentre a VRM và la palma della sfiga con ben 5 fermate in assistenza che li relega al decimo posto.
Gara 2: solita partenza stile Le Mans a posizioni invertite rispetto alla classifica di gara 1 e scatto felino di Vigani Stefano che dalla undicesima posizione si piazza terzo alle spalle di MagicFreem (ottimo lo scatto del pilota veneto) e VRM, grande lotta e vuoto alle spalle dei tre fuggitivi finchè al giro n. 3 entra la safety, nessuna squadra procede con il cambio pilota ed ecco che al rientro della safety Lhasa scatta al secondo posto dietro MagicFreem mantenendo la posizione per un paio di giri fintanto che Montoro (VRM) passa Vigani e si invola insieme a MagicFreem, dietro è bagarre e al giro 8 Lhasa vine penalizzato con uno Stop & GO che viene motivato dal Direttore di gara (Gianni Clementi) per un sorpasso con bandiere gialle in gara-1. Si deve rifare tutto da capo (posizione in classifica undicesimi). nel mentre GDM, VRM e MagicFreem con i due Teams Mokart vanno a mille finchè allo scadere della prima ora incomincia il calvario per diversi teams, solo GDM e Magic Freem si fermano con la catena rotta un paio di volte, ma per tutti gli altri Teams è un calvario, VRM addirittura si ritira definitivamente al giro 152 (dei 206 totali) dopo essere rimasti a piedi con i due kart sostitutivi. Lhasa non è da meno (5 catene e due motori rotti) e proprio mentre si stà lottand per la conquista del quarto posto ancora con Vigani alla guida il kart si ammutolisce (rottura del motore) naturalmente nella curva piu' lontana della pista, non resta altro da fare che spingere il kart fino in assistenza (il safety kart era occupato in pista con un altro mezzo) e quì ringrazio le ore di palestra e Running spese fino ad allora, ci si consola con una gran bella prestazione e il best di squadra in 1'03"760 al giro 94.
La gara-2 si chiude con la vittoria di MagicFreem, secondi GDM quindi Mokart SEM, Mokart Como, Gneo,SMK,Alisei e Lhasa (ottavi).
La tappa di Ottobiano viene così vinta da GDM, seguita da Mokart Como, Magic Freem, SEM Mokart, Gneo e Lhasa staccato di 39 punti dai vincitori.
La prossima tappa è a Gordona (pista TibiKart) Sabato 12 Giugno.
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