Il Team CB Motorsport fa sua la 14ª edizione della 24 Ore Karting d'Italia
Il compimento di un capolavoro straordinario dove ognuno di noi ha portato a compimento il proprio compito alla perfezione; una forte, indimenticabile emozione, il direttore di gara, dopo 24 ore di gara abbassa la bandiera a scacchi sul kart primo in classifica, e’ il nostro, con al volante Michele, noi sullo sfondo ci abbracciamo pervasi da una gioia incontenibile.
Questo e’ il quadro che si presente alle ore 14:01 di Domenica 1 Luglio sul tracciato di Ala di Trento (foto sotto).
Santolini taglia il traguardo in prima posizione alla 24H d'Italia
Solo 9 ore prima eravamo fuori dai giochi in decima posizione a 8 giri dal battistrada Kayak che hanno condotto la gara per ben 22 ore con grande autorita’ da indiscussi leaders.
La cabala, ad un dato punto, ci si mette di mezzo e allora ecco che la legge dei fratelli Vigani, cioe' di vincere la manifestazione quando si corre lontano dal tracciato di Jesolo, si avvera.
Perdippiu', al termine delle prove ufficiali, lo speaker della manifestazione annunciava il Team CB Motorsport come uno dei probabili protagonisti della classica Endurance forte delle tre precedenti vittorie delle edizioni corse su tracciati diversi da Jesolo dove si sono effettuate invece ben 10 edizioni.
Mai profezia fu piu’ azzeccata, tante’ che anche il tracciato di Ala ha premiato ancora una volta la squadra capitanata dal sottoscritto e ben coadiuvata dal fratello Simone e dai piloti Burzi, Mamprin, Micelli, Santolini, Sonvico e Zipoli che a seguito di una rimonta epica e improbabile, proprio perche’ nessuno ci credeva piu’, centra il gradino piu' alto del podio.
La gara è stata contraddistinta da un eccezionale successo organizzativo e da numeri record su tutti i fronti a partire dalla comunicazione che, per la 1ª volta per una gara Endurance, ha previsto una copertura televisiva in diretta di circa 8 ore su Primocanale Sport.
L'impiego dei nuovi motori Honda 390 da 15 cavalli, risultati sia veloci sia affidabili ha innalzato il livello qualitativo della gara, davvero molto buono il lavoro della Birel con gradimento da parte di tutte le 30 squadre partecipanti tra cui tre Teams stranieri (Polacchi, Svizzeri e Austriaci).
Location molto bella in una valle piuttosto afosa del Trentino e pista impegnativa e tecnica dove il pilota fa’ la differenza.
Il Team CB Motorsport gia’ secondo a Pomposa nel 2011 (12H notturna) si presenta all’evento con una squadra molto competitiva (Burzi, Mamprin, Micelli, Santolini, Sonvico, Zipoli e i fratelli Vigani).
Prove libere
Nell’ora e un quarto di prove libere siamo subito nei primi cinque con tempi molto vicini ai primi, questa sessione e' utilizzata dalle squadre per la conoscenza del tracciato.
Prove crono
Le prove crono (di qualifica) di dieci minuti e che stabiliscono l’ordine di partenza della gara vedono in pole position il forte Team Mokart Como & Friends con il velocissimo e giovanissimo Andrea Tognalli (54”985) affiancato dal nostro Team con un eccezionale Teo Burzi (55”222) quindi seconda fila con Master & KGP (55”342) e Easykart 100 (55”368), terza fila per Kayak (grande favorito) e Persi Corse, quarta fila per Emilia & Kayak e Muttley, quinta fila per Doa Polypiu’ e Audes RT quindi sesta fila per VKI e GDM (campione in carica) e a seguire Lhasa e i polacchi di Kart1 Team.
CB Motorsport fa sua la 14ª edizione della 24 Ore Karting d'Italia.
Il team CB Motorsport di Stefano e Simone Vigani, Eddy Mamprin, Andrea Sonvico, Marco Zipoli, Michele Santolini, Claudio Micelli e Matteo Burzi, prevale sul team Kayak (Bordignon, Arcaio, Cardani, Di Cillo, Marchesan, Lanz e Torri) con al timone il TM Luca Bonazza.
La gara tra i due equipaggi è stata decisa nell’ultima ora e mezza di gara quando oramai CB Motorsport era arrivato a meno di due giri dai capoclassifica ma un problema tecnico alla frizione ha fermato Kayak; noi stessi eravamo comunque rimasti vittima dopo poche ore di gara ad una sosta in assistenza ci aveva fermato per ben 4 giri.
A pochi minuti dal termine del 1° stint di gara, Kayak Racing era al comando con 4 decimi su Mokart Como, a propria volta tallonato da CB Motorsport.
Da sottolineare il livello elevatissimo dei piloti in pista nel primo turno di guida, va detto che, ben 15 squadre sono arrivate al cambio pilota raccolte in soli 15".
Dopo il 1° pit stop, Kayak e Mokart Como sono tornate in pista divise da solo 1" rispettivamente con Alice Bordignon e Andrea Tognalli alla guida; al 3° posto a meno di 10" dai leader è rientrato il team CB Motorsport con Marco Zipoli, quindi GDM con Davide Tartari e Lhasa con Guido Monfrini.
Il confronto al vertice è il medesimo anche dopo 3 ore di corsa, con Kayak Racing al comando con 190 giri coperti e Mokart Como a 35" tallonata da CB Motorsport a soli 3"; a pieni giri segue in 4ª posizione anche GDM Racing, mentre Lhasa al 5° posto ha un giro di ritardo dai leader della corsa e precede di pochi secondi Easykart 100cc, Fuori Top Sai e Muttley. Quando si chiudono le prime 6 ore di gara, Kayak è sempre al comando dopo aver completato quasi 400 giri e Mokart Como mantiene gli avversari sotto pressione seguendoli a soli 50", ma un problema tecnico invece ha costretto in assistenza il team CB Motorsport, che dopo aver perso 4 giri, è rientrato in 7ª posizione alle spalle di Easykart 100cc e Kart 1.
Prima della metà gara è stato necessario il primo ingresso in pista della Safety Car e dopo 10 minuti di neutralizzazione della corsa al re-start la classifica al vertice vede sempre Kayak davanti a Mokart Como e CB Motorsport che con una mossa azzeccata guadagna ben due giri ai primi e si riaffaccia prepotentemente nelle posizioni di vertice, sono le 2:00 di notte e CB Motorsport è ufficialmente rientrato in lotta per la vittoria dopo aver scavalcato in successione Lhasa, Easykart 100cc., Persicorse e Muttley.
Alle 8:00 del mattino il sole e il gran caldo mandano in archivio la lunga notte della 24 Ore, la classifica al vertice non ha subito scossoni: Kayak Racing ha coperto 1.115 giri e comanda ancora la corsa con 3 giri su CB Motorsport, grandi protagonisti della notte, risaliti molto bene al 2° posto davanti ai sorprendenti piloti di Easykart 100cc.
Da segnalare che nel corso della mattinata di Domenica è stato necessario un nuovo intervento della Safety Car che al re-start vede il gap tra Kayak Racing e CB Motorsport ridotto a un solo giro, mentre Mokart Como ha ripreso la 3ª posizione ai danni di Easykart 100cc, avvicinati anche da Lhasa.
L'attenzione nelle fasi finali è tutta per il confronto al vertice tra Kayak e CB Motorsport, con questi ultimi capaci di recuperare negli ultimi stint secondi importanti agli avversari fino a un distacco di un solo giro a meno di 2 ore dalla bandiera a scacchi, quando è iniziato un finale thrilling: la squadra di Kayak ha accusato un problema tecnico ed è stata costretta ai box da dove è tornata in pista con il kart di riserva; una volta tornato in pista Damiano Marchesan aveva circa 45 secondi di vantaggio su Santolini di CB Motorsport che a suon di record sul giro (suo il best di gara al giro 1282 con uno strepitoso 54"794) riduce a soli 5" lo svantaggio a meno di un'ora dalla fine dopo che Kayak ha ripreso il proprio kart dall'area assistenza.
Quindi, appena raggiunta la vetta della classifica ecco che il problema al motore del kart numero 16 di Kayak si ripresenta obbligandoli ad una nuova nuova sosta in assistenza che lancia verso la vittoria CB Motorsport.
L'ultimo stint, quindi, ci ha visti controllare il vantaggio di quasi 2 giri su Kayak e andare a vincere una gara voluta e meritata con grande determinazione.
E’ doveroso dire che dal punto di vista sportivo Kayak avrebbe meritato la vittoria, sono giunti al traguardo secondi dopo una gara condotta al comando per oltre 22 ore conquistando cosi l’ennesimo podio che conferma il valore di una squadra molto forte e competitiva.
Al 3° posto si classifica Mokart Como con l’equipaggio formato dai piloti Sala, Costa, Comini, De Castro, Panighini, Lapore, Craeynest e Tognalli. Grande risultato anche per Easykart 100cc, con i giovanissimi Matteo Giardino, Simone Cunati, Nicolò Balsamo, Chiara Felici, Francesco Zanini, Alessandro Granelli e Mattia Livraghi, bravi a conquistare il 4° posto nella gara del debutto in Endurance. Una ulteriore conferma della loro inossidabile competitivita' viene dagli amici ed ex-compasgni di squadra e di vittorie del team Lhasa, 5° al traguardo dopo aver lottato anche per il podio, con i piloti Cannito, Monfrini, Chizzoni, Carniello, Tognoni, Dalla Valle, Peron e Gambini, quindi Master e KGP che sopravanzano proprio nelle battute finali il forte Team polacco Kart 1.
Solo 14ª al traguardo, invece, la squadra GDM Racing, penalizzata da un doppio stop in assistenza per un problema alla catena e al motore; con grande sportività il team di Salvatore Costantinopoli si è presentato al completo al podio per fare i complimenti al team CB Motorsport, in un ideale passaggio di consegne tra vincitori, gesto molto apprezzato dai vincitori e grande segno di sportivita’ che dovrebbe far riflettere qualche altro Team.
Gli amici di Gas Racing Team guadagnano un meritato 15° posto al traguardo da considerarsi piu' che soddisfacente visto l'alto livello delle squadre presenti, la "top ten" e' sicuramente alla loro portata.
L’edizione n. 14 va’ quindi in archivio con numeri da record, i team stanno già pensando al 2013 per le conferme e le rivincite.
Prima di pensare al 2013, per il team CB Motorsport ci saranno i festeggiamenti e il tempo per gustarsi questo bellissimo successo che ci vedrà sicuri protagonisti il prossimo anno in gara con la tabella numero uno.
alcuni spunti sono stati tratti dal sito http://www.coseonline.com/24ore_ala2012.php
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